Le ricerche di anteriorità tra brevetti si differenziano fondamentalmente in 4 diverse tipologie che richiedono tempi e strategie di approccio estremamente variabili.
La ricerca sul singolo documento permette di rilevare la copia integrale del testo di un brevetto italiano o estero, allo stato di domanda o concesso, a partire dalla conoscenza dei dati salienti dello stesso, vale a dire numero di domanda, di pubblicazione o di concessione.
La ricerca per famiglia permette di rilevare tutti i riferimenti bibliografici connessi ad un brevetto, italiano o estero, che hanno avuto origine da esso nelle procedure di estensione territoriale della privativa, a partire dalla conoscenza dei dati salienti dello stesso.
La ricerca nominativa, che può essere condotta in ambito nazionale e/o internazionale, permette di rilevare tutti i riferimenti bibliografici connessi al nominativo di un Inventore o del Titolare di un brevetto.
La ricerca per argomento, estremamente laboriosa e difficoltosa, consente di rilevare in ambito internazionale i riferimenti bibliografici di brevetti relativi ad uno specifico settore tecnico. Ciò permette di valutare lo stato della tecnica relativamente ad una data soluzione tecnica riguardante un dispositivo, un'apparecchiatura o un procedimento industriale. Essa consente di ottenere una visione generale sullo "stato della tecnica", vale a dire rilevare informazioni sulle conoscenze acquisite dalle società concorrenti nel proprio settore; accertare se e dove è lecito produrre e commercializzare il proprio prodotto senza ledere diritti altrui; e valutare il grado di novità ed originalità della propria soluzione tecnica alla luce di un eventuale deposito di una domanda di brevetto.
NOTA : Le ricerche di anteriorità tra brevetti non sono in grado di rilevare i documenti depositati nei 18 mesi precedenti il cui testo, per norme legislative, rimane segreto ed inaccessibile al pubblico. Tale lasso temporale di "buio" tende ad estendersi nei 20-22 mesi antecedenti la data di effettuazione della ricerca per i tempi tecnici di aggiornamento delle banche dati.